Con la sentenza n. 8130 del 29 marzo 2017, la Corte di Cassazione sezione lavoro ha analizzato il caso di un dipendente di una nota impresa di Taranto che aveva inviato una e-mail all’esterno con i verbali delle ispezioni relative all’impresa stessa. Il lavoratore è licenziabile? Scopriamo insieme il caso oggetto di studio della Suprema […]
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Fecondazione eterologa, sì al disconoscimento di paternità se il marito non sa nulla
Paternità e fecondazione assistita: il disconoscimento nel codice civile Il nostro ordinamento, come noto, prevede la possibilità per un padre di disconoscere, in presenza di alcuni requisiti di legge, i propri figli. Il tema, chiaramente, è molto delicato, inerendo uno degli ambiti più importanti e determinanti nella vita di ogni individuo: la famiglia. Le previsioni […]
Licenziamento disciplinare e contratti collettivi: il giudice può superare il Ccnl e con l’infrazione grave licenziare i dipendenti?
Licenziamento disciplinare e contratti collettivi: la problematica Quali sono i poteri del giudice nel verificare la legittimità di un licenziamento, intimato per violazione delle disposizioni contenute nel contratto collettivo nazionale del lavoro di una determinata categoria? Sul punto è intervenuta la recentissima pronuncia della Corte di Cassazione, sezione lavoro del 21 marzo 2017 n. 7166, […]
Indennità di avviamento commerciale anche per le attività monomarca
L’indennità di avviamento, nelle locazioni commerciali, deve essere corrisposta anche nel caso in cui la cessazione riguardi un’attività monomarca. Nessun rilievo può avere la circostanza che la generalità degli utenti e consumatori sia indirizzata all’acquisto di un bene o di un servizio di una sola marca. Indennità per perdita dell’ avviamento commerciale: cos’è? L’impresa che […]
Periodo di comporto: il riconoscimento della gravità della malattia non dipende dall’arbitrio del datore
Periodo di comporto e gravità della malattia: lavoratore licenziato Il dipendente di una società per azioni, con funzioni di operatore di esercizio, veniva licenziato a distanza di poco più di un mese prima per scarso rendimento (ex articolo 27 lett. d) dell’allegato A al RD 148/1931), e in un secondo momento per superamento del periodo […]
Ex moglie coabita con un amico, niente assegno
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 6009/2017 ha stabilito che se l’ ex moglie coabita con un amico, non ha diritto a ricevere l’assegno divorzile. Anche se l’uomo con cui convive è un semplice amico, l’assegno non deve essere versato. Ex moglie coabita con amico, il caso L’ex marito propone ricorso contro la […]
Ruba due confezioni di bresaola al supermercato, condannato
Ruba due confezioni di bresaola al supermercato, condannato Anche il più leggero e genuino tra i salumi in commercio, può essere indigesto, soprattutto se viene sottratto impropriamente dal banco frigo del supermercato, prima dell’uso. E’ stato, infatti, condannato a cinque mesi di reclusione e 150 euro di multa per aver tentato di rubare due […]
Pensioni “discriminatorie” e ballerine in rivolta: al vaglio della Corte Ue legge 64/2010
Pensioni “discriminatorie” e ballerine in rivolta: al vaglio della Corte Ue la legge n. 64/2010 Allo stato attuale, quello delle pensioni è uno dei temi maggiormente in discussione, non solo nell’agenda politica ma anche nella società civile. Ma cosa succede se non viene rispettato il principio di parità di trattamento tra uomo e donna in […]
Amministratori e società: sussiste rapporto di lavoro societario e non parasubordinazione
Nel settore del diritto d’impresa e societario si discute da tempo sulla precisa natura del rapporto di lavoro intercorrente fra amministratore di una società e la società stessa. La questione infatti può avere numerose ripercussioni pratiche, fra le quali le conseguenze in materia di stipendi ed emolumenti spettanti agli amministratori ed ai membri dei consigli […]
Opposizione a precetto: precisazioni su dove va eseguita la notifica
Opposizione a precetto: precisazioni su dove va eseguita la notifica. Cass. Civ. 9 febbraio 2017, n. 3464 Con la sentenza in commento, n. 3464/17 del 9 febbraio scorso, la Corte di Cassazione si è pronunciata fornendo una serie di precisazioni in merito al luogo ove va eseguita la notificazione dell’atto di opposizione a precetto. La […]
Personale in esubero: la P.A. può licenziare per ridurre i costi, ma deve rispettare precisi obblighi procedurali
La pubblica amministrazione può licenziare il personale in esubero al fine di diminuire le spese? Sì, lo può fare ma deve rispettare un determinato procedimento. La Corte di Cassazione con la sentenza n. 3738 del 13 febbraio 2017 ha stabilito che la pubblica amministrazione possa licenziare i suoi dipendenti nel caso in cui debba ridurre […]
Sì al licenziamento del dipendente che, seppur “obbediente”, non è diligente
In un contesto lavorativo sempre più competitivo e fortemente in crisi, il rispetto dei canoni principali che devono guidare ogni attività sul luogo di lavoro e nei rapporti coi propri superiori è di sicura importanza. La giurisprudenza spesso è chiamata a fornire alcune precisazioni al riguardo, ricordando i limiti da non valicare e le regole […]
L’ordinanza di inammissibilità è impugnabile con ricorso per Cassazione?
L’ordinanza di inammissibilità è impugnabile con ricorso per Cassazione? È ricorribile in Cassazione il provvedimento con il quale in sede di reclamo la Corte d’Appello dichiara inammissibile l’azione di classe di cui all’art. 140-bis del d.lgs. 6 settembre 2005, n. 206? Provvedimenti oggetto di ricorso ai sensi dell’art. 111 Cost Deve ricordarsi che, ai sensi […]
Terrorismo, il confine tra proselitismo e auto-addestramento. Sì alla custodia in carcere per chi si addestra
“Rigettato con sentenza n. 6061/2017 il ricorso avverso l’ordinanza recante il respingimento di una richiesta di riesame in ordine al reato di cui all’art. 270 quinquies c.p. (addestramento ad attività con finalità di terrorismo anche internazionale)” E’ bene chiarire sin da adesso come la sentenza n. 6061/2017 emessa dalla Corte di Cassazione è destinata a […]
Fuga di notizie dalla stampa: l’imputato non può chiedere alcun risarcimento del danno
Fuga di notizie dalla stampa: l’imputato non può chiedere alcun risarcimento del danno In caso di fuga di notizie dalla stampa, l’imputato non può domandare alcun risarcimento del danno. A stabilirlo, la Corte di Cassazione, con sentenza n. 1285 del 19 gennaio 2017. Fuga di notizie dalla stampa: i fatti Con una sentenza del 2007, […]