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L’ex non gli fa vedere le figlie: deve comunque versare il mantenimento

Anche se l’ex gli impedisce di vedere le figlie, il padre deve regolarmente versare l’assegno di mantenimento. Questo quanto statuito dalla Suprema Corte con la sentenza n. 21688/2017.
Duro colpo per l’uomo, condannato al risarcimento in favore della moglie e delle due figlie.

Diritto di visita negato

L’uomo aveva dichiarato di avere sospeso il versamento dell’assegno di mantenimento, fino ad allora versato regolarmente, al fine di convincere l’ex moglie a non ostacolare il suo rapporto con le figlie. Secondo quanto affermato dallo stesso, infatti, da tempo non riusciva a vedere le bambine.

“Tutte e tre mi hanno in odio”

Le dure affermazioni dell’uomo sulla moglie e le due figlie non hanno scalfito l’opinione degli Ermellini sulla illiceità della sua condotta.
I Giudici della Suprema Corte, confermando la pesante condanna inflitta all’uomo, hanno dichiarato infatti che “tra l’obbligo del coniuge separato di consentite la visita dei figli all’ex marito, e l’obbligo di quest’ultimo di corrispondere l’assegno di mantenimento, non vi è alcun sinallagma, di talché è arbitraria, e non idonea a far venir meno il reato di violazione degli obblighi di assistenza familiare, la “sospensione” del pagamento dell’assegno divorzile, adottata unilateralmente quale strumento di coazione indiretta per indurre l’ex coniuge al rispetto degli impegni concernenti la frequentazione dei figli”.

E’ dunque lecito ostacolare il diritto di visita?

Ovviamente no. La Corte, con questa condanna, non ha inteso “premiare” la madre che ostacolava il diritto di visita, ma ha ritenuto meritevole di condanna l’iniziativa unilaterale dell ‘uomo di sospendere il versamento dell’assegno di mantenimento, a meri fini di coazione. Verosimilmente, ove l’uomo avesse provato in giudizio di essere leso nei propri diritti di padre e avesse chiesto al giudice il ripristino del corretto svolgimento del diritto di visita, l’esito sarebbe stato diametralmente opposto, magari con una dura condanna ai danni dell’ex moglie.
La Corte, infatti, solo un anno fa, con la sentenza n. 50072/2016 aveva condannato una donna a 3 mesi di carcere, oltre al risarcimento dei danni, per avere, per tre volte consecutive, negato all’ex compagno di vedere la propria figlia.

Domenica Maria Formica

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